Fumo nero su Torino, ennesimo incendio al campo nomadi di strada dell'Aeroporto
L'incendio si è propagato intorno alle 18,30. La colonna di fumo, visibile da chilometri, ha fatto allarmare i residenti che ora chiedono un intervento immediato alle istituzioni
TORINO - Qualcuno, purtroppo, a quelle nubi nere e a quei fumi tossici ci è abituato. Nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 18:30, l'ennesimo incendio è divampato al campo nomadi di strada dell'Aeroporto, sollevando le proteste di tantissimi cittadini. La nube, visibile a occhio nudo da diversi chilometri, è stata notata dai residenti e dalle persone che in quel momento rientravano a casa dopo una giornata di lavoro.
Cittadini esasperati dai continui roghi
I vigili del fuoco, immediatamente intervenuti dopo le telefonata allarmate dei cittadini al servizio d'emergenza Ativa, hanno spento le fiamme che, secondo le prime ricostruzioni, sono divampate da un cumulo di rifiuti bruciato appositamente. Per spegnere il rogo ci sono volute un paio d'ore abbondanti. L'episodio ha ovviamente scatenato le ire dei residenti, esasperati dal susseguirsi di episodi simili.