Investe un uomo e fugge, rintracciato si giustifica: «Pensavo fosse un cane»
Denunciato un commerciante di 28 anni identificato grazie ad alcuni frammenti della sua auto rimasti sulla strada dopo l’investimento di un quarantaseienne. Inutile la giustificazione data ai carabinieri
TORINO - «Pensavo di aver investito un cane randagio» e invece un ragazzo di 28 anni, commerciante residente a Moncalieri, due giorni fa in strada Molino del Pascolo alla periferia di Palera , intorno alle ore 23, aveva travolto un uomo di 46 anni e si era dato alla fuga senza fermarsi a prestare soccorso. I carabinieri lo hanno rintracciato e denunciato per lesioni personali gravi e omissione di soccorso. L’identificazione è stata possibile grazie ai frammenti repertati sul luogo dell’incidente che sono risultati compatibili con la vettura del ventottenne.
L’investito trasportato al Cto
Travolto e lasciato sul ciglio della strada, il ferito di 46 anni è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Cto e sottoposto a una serie approfondita di esami clinici. I medici del Centro Traumatologico Ortopedico non lo hanno comunque giudicato grave, nonostante abbia riportato numerose ferite al viso, alla schiena e alle gambe. «Sono stato investito da un’auto scura che non si è fermata», ha saputo dire ai carabinieri dicendo che si ricordava solo questo particolare.