26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Borgo Dora

Sgomberata la palazzina abusiva di via Lanino, polizia e carabinieri al lavoro in mattinata

Lo sgombero degli abusivi è stato accolto con gioia dai commercianti e residenti della zona. Silvio Magliano, capogruppo dei Moderati, rilancia: «Sia il punto di partenza per la riqualificazione di Borgo Dora»

TORINO - E’ stato sgomberato questa mattina la palazzina occupata abusivamente dal maggio 2012 di via Lanino 2. Le operazioni sono partite intorno alle 8 del mattino: carabinieri e polizia hanno trovato all’interno dello stabile una ventina di persone circa, appartenenti a tre nuclei famigliari differenti. Lo sgombero, terminato intorno alle 10, è durato circa due ore. Nel cortile interno del palazzo, sito tra via Lanino e Canale dei Molassi, le forze dell’ordine hanno trovato una vera e propria discarica, con spazzatura e centinaia di oggetti vari (tra cui il telaio di una bicicletta ToBike) che sono stati sequestrati.

Magliano: "Sgombero punto di partenza per la riqualificazione della zona"
Le persone che si trovavano nello stabile sono state affidate ai servizi sociali, che provvederanno alla loro ricollocazione. L’edificio è stato messo in sicurezza, per la gioia di tutto il quartiere che da tempo chiedeva di riappropriarsi di una via importantissima per Borgo Dora. L’operazione è stata accolta con favore dal capogruppo dei Moderati, Silvio Magliano: «Lo sgombero sia il punto di partenza per la riqualificazione di Borgo Dora, attualmente in gran parte degradata. Ora tocca all’amministrazione fare la sua parte e sfruttare l’occasione per dare un forte impulso alla rinascita della zona. Non è con le occupazioni abusive e con l’invasione di appartamenti privati che si fa integrazione. Piuttosto, l’integrazione si costruisce garantendo a tutti di condizioni di vita accettabili. A partire dal diritto alla casa, che sempre di più si conferma prima e vera emergenza per la nostra città. Mi complimento con le forze dell’ordine per l’organizzazione perfetto».