17 maggio 2024
Aggiornato 08:00
Ex Moi

Sgombero ex Moi, il progetto entro Natale: il Comune cerca l'appoggio della Compagnia San Paolo

Appendino punta a coinvolgere la fondazione per il reinserimento sociale degli effettivi richiedenti asilo. Si procederà una palazzina alla volta

TORINO - Chiara Appendino vuole sgombrare l'ex Moi, ma non intende farlo da sola. Sì, perche per liberare le palazzine di via Giordano Bruno e risolvere definitivamente un'emergenza presente da diversi anni servirà un finanziamento speciale: quello della Compagnia di San Paolo. L'obiettivo è quello di coinvolgere l'associazione non tanto nello sgombero quanto nella fase successiva, quella della ricollocazione sociale dei profughi. Quelli veri, ovviamente.

Sinergia con la Compagnia San Paolo per il post sgombero
I colloqui tra la sindaca e Francesco Profumo sono costanti, si cerca di trovare la soluzione migliore in grado di soddisfare cittadini, garantire i diritti dei richiedenti asilo e coinvolgere nell'intervento sociale la Compagnia di San Paolo. Che l'associazione venga coinvolta in interventi di welfare non è di certo un novità, anzi: il sostegno negli ultimi anni è cresciuto in maniera costante.  Idealmente quindi sarà l'amministrazione (in collaborazione con le forze dell'ordine) a curare le prime due fasi: quelle del censimento e dello sgombero. La terza fase, quella del "post", del reinserimento sociale e lavorativo dei profughi, verrà invece gestita in collaborazione con la Compagnia. 

Il piano entro Natale, domani importanti novità
Il piano dovrebbe esser presentato entro Natale, in modo tale da partire il prima possibile. Come detto nelle scorse settimane, si procederà allo sgombero di una palazzina per volta, sino ad arrivare alla "Liberazione" totale dell'ex Moi. I numeri ufficiosi parlano di 1300 persone coinvolte in queste operazioni, ma non vi è alcuna certezza di quanti soggetti abitino le palazzine: potrebbero essere quindi molti di più. Novità importanti in tal senso potrebbero arrivare domani, quando la Giunta comunicherà al Consiglio comunale gli aggiornamenti sul tema.