18 maggio 2024
Aggiornato 19:30
All'Itis Pininfarina di Moncalieri

Mercato nero di merendine a scuola, studente sospeso e bocciato ci ricasca

Un imprenditore precoce ma al contempo uno studente che va oltre le regole scolastiche. E’ successo all’Itis Pininfarina di Moncalieri dove si era creato uno smercio sottobanco di merendine

MONCALIERI - Non si è dimostrato il migliore nello studio delle materie scolastiche, ma lo stesso non si può dire con la strategia «imprenditoriale» messa a punto per smerciare le merendine ai compagni di scuola dell’Itis Pininfarina di Moncalieri. Una vendita al dettaglio a prezzi più bassi di bar e macchinette, tanto che da lui si rifornivano gran parte dei 1.700 studenti dell’istituto. E la cosa non poteva ovviamente passare inosservata e quando i professori l’hanno scoperta hanno deciso di sospendere il ragazzo per dieci giorni. A quanto pare però la punizione non è servita a farlo desistere.

Sospeso, bocciato e recidivo
I dieci giorni di sospensione non sono cosa fresca, ma gli erano stati dati lo scorso anno. Questi, insieme a una pagella non proprio da primo della classe, gli sono costati la bocciatura. Come se tutto fosse ripartito da capo, con una classe formata da compagni diversi, il ragazzo ci è cascato nuovamente ed è stato beccato ancora una volta a vendere merendine sottobanco. Ora i professori dovranno riunirsi per decidere la nuova punizione tenendo conto che non è la prima volta e cercando di fargli capire il suo sbaglio affinché non lo faccia nuovamente.

Sicurezza alimentare e di rispetto della comunità
Pare che prima di darsi al mercato nero delle merendine, il giovane abbia fatto una sorta di studio di mercato e della concorrenza interna alla scuola (bar e macchinette). Dopo la visione dei vari volantini andava al supermercato più conveniente per fare acquisti. Un imprenditore precoce insomma. Ma per il preside e il Consiglio d’Istituto il suo comportamento, in primis, ha creato un problema di sicurezza alimentare. Se qualche studente si fosse sentito male o se le merendine fossero state scadute? In secondo luogo c’è il rispetto delle regole scolastiche che è parallelo al rispetto della legge. La nuova punizione arriverà presto.