Siviglia-Juventus, scontri tra tifosi nella notte: accoltellato un italiano, è grave

SIVIGLIA - La Champions League si macchia di sangue. Violenti scontri si sono verificati questa notte a Siviglia, alla vigilia della partita europea tra la squadra andalusa e la Juventus. La rissa è scoppiata intorno alle 23, all’interno della taverna El Papelon. In pochi minuti è scoppiato il finimondo: botte, sedie lanciate per aria, tavoli ribaltati, coltelli e sangue ovunque: un tifoso bianconero viene colpito al petto da un coltello o da una bottiglia rotta. Le sue condizioni sarebbero gravi, ma stabili. L'uomo, un italiano residente in Belgio, è ricoverato in ospedale.

I tifosi del Siviglia assaltano quelli della Juventus
Secondo le prime ricostruzioni, i tifosi del Siviglia avrebbero aggredito i supporter bianconeri (circa una ventina) mentre si trovavano all’interno del locale di calle Reyes Catolicos, nel centro della città. Gli scontri si sono poi spostati fuori dalla taverna, per proseguire con inseguimenti nelle vie di Siviglia. La polizia, intervenuta qualche minuto dopo, ha disperso i due gruppi, consentendo all’ambulanza di soccorrere il tifoso accoltellato. Alcuni testimoni, ascoltati dagli agenti, hanno riferito di un’aggressione violenta forse scaturita dopo una provocazione di troppo.

Tensione alle stelle per stasera
Non è la prima volta che a Siviglia accadono episodi simili: solo tre settimane fa scene simili si erano verificate la sera prima della partita contro la Dinamo Zagabria. La tensione in città rimane altissima in vista della partita di stasera. Al Ramón Sánchez-Pizjuán, stadio della squadra di casa, sono attesi circa 1600 tifosi della Juve. Imponente il dispiegamento delle forze dell’ordine, si parla di circa 800 uomini: nonostante gli sforzi, qualcosa non è funzionato nel dispositivo di sicurezza.