29 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Maltempo Piemonte

Maltempo in Piemonte: il Tanaro esonda e fa paura, nel torinese evacuate diverse zone

La situazione più critica si registra nella zona sud-occidentale del Piemonte, con paesi tagliati a metà e isolati. A Torino il fiume Po controllato costantemente, ma nella cintura alcune aziende sono state evacuate

GARESSIO - Emergenza meteo sempre più grave in Piemonte, soprattutto nel cuneese. Le piogge, ormai battenti su tutta la regione da diversi giorni, stanno creando diversi danni in tutta la regione. La zona più colpita è quella del cuneese: nell’alta Valle Tanaro, nei comuni di Ormea e Gareggio, il fiume è già esondato. Le immagini che arrivano dai cittadini sono spaventose.

Garessio e Ormea, il Tanaro fa paura
Strade allagate, abitazioni sgomberate e scuole chiuse. L’emergenza in quelle zone è totale e la preoccupazione è che la situazione possa precipitare nelle prossime ore, soprattutto se la pioggia non dovesse concedere tregua. A Garessio una delle ipotesi è quella di evacuare tutte il paese. Sergio Di Stefano, primo cittadino, racconta: «Abbiamo paura, è più grave che nell’alluvione del 94». Il ponte centrale di Gareggio, unico punto capace di dividere in due la città, è ormai completamente coperto dall’acqua. Per il momento non si registrano feriti ma la situazione rimane critica, con un paese completamente diviso in due.

Il maltempo colpisce Torino e cintura: la situazione
A Ormea i cittadini si sentono isolati, in alcune strade si sono addirittura aperte delle voragini. Il maltempo sta facendo danni nei paesi più piccoli e nelle zone più a ovest del Piemonte, ma l’allerta riguarda anche Torino e cintura. Le scuole sono chiuse nei comuni di Torre Pellice, Settimo Vittone, San Secondo di Pinerolo, Villar Pellice e Porte. A Moncalieri il fiume ha raggiunto livelli preoccupanti e anche i ponti della città di Torino vengono monitorati con costanza e un pizzico di apprensione: per il momento tutto è sotto controllo, a parte delle strade parzialmente allagate. A Venaria alcune zone industriali sono state evacuate per precauzione.