Londra è amara questa volta, Andrea Scarpa perde il titolo di campione del mondo
Sabato sera in una Wembley Arena piena in ogni ordine di posto il pugile torinese «100% foggiano» ha perso ai punti contro l’inglese Ohara Davies. Netto il dominio dell’avversario, più dal punto di vista mentale che fisico
LONDRA - Questa volta il ritorno da Londra ha un gusto più amaro. Andrea Scarpa ha perso il titolo da campione del mondo Silver dei pesi Superleggeri alla Wembley Arena contro un pugile che si è dimostrato nettamente più forte dal punto di vista mentale.
Il ventiquattrenne Ohara Davies alla fine ha vinto ai punti, 120-108. Il torinese «100% foggiano» ha avuto la forza di non gettare la spugna per tutto l’incontro, ma al termine dei 12 round i giudici non potevano che consegnare la cintura all’inglese.
Una serata no dal punto di vista mentale più che fisico per Scarpa, un peccato non solo perché non è arrivata la vittoria come a fine giugno con l’allora campione britannico John Wayne Hibbert, ma anche per i pochi, anzi pochissimi, attacchi sferrati a Davies, un giovane molto promettente che fino a oggi non ha mai perso e, su 14 vittorie, 10 sono arrivate per ko.
«Non mi arrendo e non voglio arrendermi», ha scritto Scarpa su Facebook dopo una lunga notte tra mille pensieri e con un desiderio, quello di risfidare colui che gli ha tolto il titolo di campione del mondo. Perché, come ci aveva detto nell’intervista pre incontro, «non si possono domare i sognatori».