27 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Lapo Elkann arrestato

Lapo Elkann arrestato a New York: «Ha simulato il proprio sequestro e chiesto un riscatto»

A riferirlo sono i media americani, che raccontano come il rampollo della famiglia Agnelli abbia trascorso due notti di follia nella Grande Mela con una escort. Una volta finiti i soldi, avrebbe simulato il sequestro chiedendo un riscatto

TORINO - Notti movimentate per Lapo Elkann, arrestato e rilasciato nelle ultime ore dalla polizia di New York. Secondo quanto riportato da diverse testate giornalistiche americane (New York Daily News, Daily Beast e Hollywood Reporter), il nipote dell'avvocato avrebbe simulato il proprio sequestro per ottenere 10.000 dollari dopo aver finito i soldi in una due giorni di festini in compagnia di una escort.

Il finto sequestro e la trappola della polizia
Indiscrezioni che, se confermate, avrebbero del clamoroso. Secondo i media americani, Elkann avrebbe trascorso il giorno del Ringraziamento a New York in compagnia di una escort transessuale, con cui si sarebbe lasciato andare a momenti di festa tra alcool e droghe. Una volta finiti i soldi, Lapo avrebbe escogitato il piano del sequestro per ottenere altro denaro da restituire alla escort. La polizia a quel punto, avrebbe organizzato la finta consegna del denaro per poi incastrare la coppia improvvisata. Manette quindi per Elkann, ideatore del piano, e nessun provvedimento per la sua accompagnatrice.

Dalla famiglia nessun commento ufficiale
Nulla è stato ufficialmente provato, ma quel che è certo è che nei prossimi giorni il nipote di Gianni Agnelli sarà costretto a deporre presso una Corte americana, a cui dovrà rispondere per il reato di falsa denuncia. Dalla famiglia intanto è silenzio assoluto. La notizia riporta ovviamente a quella sera del 2005, quando Lapo Elkann venne salvato in extremis da un overdose di droga in un appartamento di Torino.