29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Dramma in via Negarville

Dramma in via Negarville, padre e figlia disabile trovati morti in casa: ignote le cause del decesso

A trovare i corpi privi di vita di Gino Leone e della figlia Roberta è stata Angela, la moglie. Inutile l'intervento dei medici del 118. Al momento non sono chiare le cause che hanno portato alla morte dei due famigliari

TORINO - Questa mattina, intorno alle 8, i corpi di Gino Leone e della figlia Roberta sono stati rinvenuti privi di vita in un appartamento al quinto piano di via Negarville 33. L’uomo, 70enne malato di diabete, e la figlia, 41enne affetta dalla sindrome di down, sono stati trovati entrambi in camera da letto dalla moglie Angela che ha chiamato immediatamente i soccorsi. Quando i medici del 118 sono arrivati sul posto, purtroppo non c’era più nulla da fare. Al momento non sono chiare le cause che hanno portato alla morte dei due famigliari.

Indagini dei carabinieri in corso
I carabinieri della Compagnia Mirafiori sono al lavoro per stabilire cosa sia effettivamente successo all’interno dell’appartamento, ma servirà un’autopsia per accertare la reale dinamica di questo dramma famigliare. Secondo i primi rilevamenti, pare che il padre (pensionato) sia deceduto per cause naturali diverse ore prima della figlia (impiegata in una cooperativa) ma non vi è ancora alcuna ufficialità e i carabinieri non escludono alcuna ipotesi. Quel che è certo è che in passato la famiglia aveva avuto tante disgrazie, come il suicidio di qualche anno fa della sorella di Roberta. In corso le indagini dei carabinieri.