26 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Cronaca

Tragedia sulle montagne torinesi: morti i due escursionisti caduti in un canalone

I corpi delle vittime, di 59 e 72 anni, sono stati recuperati da una squadra composta da oltre 40 uomini del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese

TORINO - Dramma sulle montagne torinesi: due escursionisti sono stati ritrovati senza vita sulle pendici del Monte Civrari (2302 metri) sullo spartiacque tra la Valle di Lanzo e la Val di Susa. R.R., 59 anni, e F.P., 72 anni, entrambi residenti a Rivoli, erano partiti venerdì mattina per un'escursione ma non sono più rientrati a casa. A rintracciare i corpi è stato il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, contattato dagli stessi famigliari dei dispersi.

Le complicate operazioni di recupero
Le operazioni di ricerca sono scattate immediatamente nella serata di venerdì, ma a causa del buio, sono state sospese in alta quota sino a sabato mattina. Ieri, intorno alle 6:30, i soccorritori si sono imbattuti nei segni di una scivolata e hanno poi individuato i corpi dei due rivolesi, deceduti a causa dei traumi riportati durante la caduta. Le operazioni di recupero si sono protratte a lungo a causa del terreno impervio e delle pessime condizioni meteorologiche. Le salme sono state recuperate intorno alle 15:30 da una squadra composta da una quarantina di operatori tra Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Croce Rossa, costretti a operare su un terreno di 45° di pendenza, scivoloso e ghiacciato. I corpi dei due escursionisti sono stati poi consegnati ai carabinieri per  le procedure di riconoscimento.