28 marzo 2024
Aggiornato 20:30
Cronaca

«Ho bisogno di soldi per i miei figli, scusate»: preso il rapinatore gentleman, incubo delle farmacie

L’uomo, una volta entrato negli esercizi commerciali, prelevava i soldi poi si scusava con commessi e clienti dicendo di aver bisogno di sfamare i figli. Secondo le prime indagini, aveva da poco perso il lavoro

TORINO - Entrava nelle farmacie armato di un paio di forbici, le brandiva come un coltello e le rapinava. Prima di andare via, il gesto a sorpresa: «Scusatemi, ma ho bisogno di soldi per i miei figli». Nella giornata di ieri i carabinieri della Compagnia Oltre Dora hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto G.C., 42 anni, abitante a Torino, perché ritenuto responsabile della commissione di quattro rapine ai danni di passanti ed esercizi commerciali. 

Il rapinatore ha sempre chiesto scusa per quanto stesse facendo. Allargava le braccia e invitava tutti a non perdere la calma: «Non vi farò del male, ma i soldi mi servono per mantenere i miei figli. Vi chiedo scusa». Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo avrebbe commesso le rapine a causa di un licenziamento che lo aveva «costretto» a inventarsi una nuova pericolosissima professione. Una volta riavuto il lavoro, l’uomo ha detto di aver smesso di colpire le farmacie.