25 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Salone del Libro

Salone del Libro 2017, biglietti già in vendita a prezzo scontato per un Natale di cultura

Fino al 7 gennaio c’è la possibilità di acquistare i biglietti per la prossima edizione del Salone del Libro a prezzi scontati. Il progetto è stato sposato appieno dalla prima cittadina Chiara Appendino

TORINO - Mancano diversi mesi alla trentesima edizione del Salone del Libro - dal 18 al 22 maggio 2017 - quella più attesa e chiacchierata degli ultimi anni. Dopo le tante polemiche e querelle con Milano sembra essere stata trovata la formula più congeniale per un evento che è da sempre un must della città di Torino. All’insegna dell’innovazione rispetto al passato c’è una novità sulla vendita dei biglietti: dall’8 dicembre al 7 gennaio sarà possibile acquistare il tagliando d’ingresso al Salone al prezzo speciale di 6 euro. L’iniziativa è stata messa in campo dall’organizzazione e sposata appieno dalla sindaca Chiara Appendino per «sfruttare» il Natale e far sì che il biglietto della manifestazione possa essere l’occasione per regalare cultura.

Dove acquistare i biglietti
I biglietti per il Salone del Libro possono essere acquistati in 55 librerie di Torino e Piemonte che hanno aderito all’iniziativa. Molte di queste sono quelle che ogni anno partecipano a Portini di Carta e sono coordinate dalle due associazioni di categoria Ali (Associazione Librai Italiani) e Sil (Sindacato Italiano Librai). L’elenco completo è qui.

Appendino: «Un’occasione per regalare cultura a Natale»
Come dicevamo, la prima cittadina di Torino ha sposato l’iniziativa del Salone del Libro: «Abbiamo scelto di distribuire questi biglietti attraverso le librerie della Città di Torino perché crediamo nel loro grande valore per la comunità. Ce ne sono diverse in tutta la città e sono certa che i torinesi saranno felici di cogliere l'occasione per immergersi in quel profumo suggestivo e particolare di carta stampata che caratterizza tutte le librerie. Si tratta di un'iniziativa in attesa del Salone, appuntamento culturale che continua ad avere tantissimo da dare e, tutti insieme, lo renderemo come abbiamo promesso il Salone più bello di sempre».