19 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Cronaca

Picchia la moglie, poi si scaglia contro i poliziotti: in manette marito alcolizzato

Nelle scorse settimane la donna era stata costretta a recarsi più volte in ospedale. Nonostante le denunce, il marito era sempre tornato a colpirla e aggredirla per motivi futili

TORINO - Botte alla moglie e agli agenti di polizia intervenuti per fermarlo. E’ finita con le manette ai polsi l’escalation di violenza di un uomo e marito alcolizzato, arrestato dal personale della Squadra Volanti per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per lesioni personali.

Le botte alla moglie, i poliziotti aggrediti
L’ultimo episodio qualche giorno fa. Il marito picchia ancora una volta la moglie, poi esce di casa come se nulla fosse. La tempestiva segnalazione giunta al 113 permette però ai poliziotti di intercettarlo sotto casa. Intuito che fosse lui l’autore materiale dell’aggressione domestica, gli agenti gli hanno intimato dove stesse andando e di fermarsi per essere identificato: l’uomo a quel punto non ci ha più visto, ha risposto minacciando i poliziotti e gli si è scagliato contro senza alcun motivo. Nonostante le botte, gli agenti sono riusciti a bloccarlo e a spegnerne la voglia di continuare nella collocazione.

Il racconto straziante della donna agli agenti
A quel punto i poliziotti sono riusciti a parlare con la moglie, la quale ha raccontato di esser stata aggredita giusto qualche minuto prima all’interno dell’appartamento, ovviamente per futili motivi. La donna ha riferito agli agenti di tutte le aggressioni subite e delle tante denunce sporte nel recente passato. Violenze domestiche brutali, che avevano costretto la moglie maltrattata a ricorrere alle cure presso un ospedale della zona. Il marito violento, con problemi ‘alcolismo è stato finalmente tratto in arresto, ponendo fine a quest’assurda escalation di botte.