29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Rivoluzione trasporti

Biglietti Gtt, cambia tutto: sconti, nuovi abbonamenti e «più minuti»

Biglietto unico, validità estesa, tariffe agevolate e novità per i turisti. Finita qui? Assolutamente no: cambiano gli abbonamenti settimanali e mensili. E Lapietra annuncia novità

TORINO - Novità in arrivo per migliaia di torinesi: è stato esaminato oggi pomeriggio un piano di revisione dei biglietti e degli abbonamenti preparato da GTT, seguendo le linee guida indicate da Palazzo Civico e dall'assessore comunale alla viabilità e trasporti, Maria Lapietra.

Biglietto unico e validità prolungata: tante novità
Durata dei biglietti, limiti d'età, tariffe agevolate e fasce ISEE: tutto è destinato a cambiare. Ogni decisione però, prima di essere ufficiale, dovrà essere approvata dal Consiglio Comunale e dalla Regione Piemonte. Solo allora sarà operativa. Una delle novità principali riguarda il biglietto unico, valido sia sulla rete urbana che su quella suburbana. La durata della validità del biglietto ordinario, attualmente fissata per 90 minuti, sarà inoltre estesa sino a 100 minuti. Saranno poi introdotti dei tagliandi validi per viaggiare 24 ore, 48 ore e 72 ore a tariffa agevolata, in particolare per i tanti turisti che ogni giorno affollano la nostra città.

Rivoluzione abbonamenti: cosa cambia
Piccola rivoluzione anche per quanto riguarda gli abbonamenti: il piano presentato prevede l'abbonamento unico per i giovani fino a 26 anni e un forte peso per le fasce iSEE per quanto riguarda l'acquisto degli abbonamenti annuali agevolati riservati a giovani (11-26 anni) e alla popolazione anziana. Varieranno anche gli abbonamenti settimanali: saranno validi per sette giorni consecutivi, indipendentemente dal primo giorno di convalida (senza il vincolo attuale dal lunedì alla domenica). Un ragionamento esteso anche agli abbonamenti mensili, validi per trenta giorni a partire dalla convalida.

Lapietra promette novità: "Aboliremo i biglietti cartacei"
Soddisfatta l'assessore Lapietra, che fin dal primo giorno del suo insediamento sta portando avanti una lotta in favore del trasporto pubblico: «Si tratta di un grande esempio di semplificazione, che gioverà ai cittadini di Torino e dell'area metropolitana, incentivando gli spostamenti a bordo di tram e autobus». Finita qui? Assolutamente no. L'assessora, seppur non nell'immediato, lancia un'idea ancora più innovativa: «Al termine del processo di semplificazione provvederemo con l'eliminazione definitiva dei biglietti cartacei».