20 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Parcheggiatori abusivi

Torino, chiesta tolleranza zero contro i parcheggiatori abusivi: nessuno paga le multe

Il fenomeno sta degenerando e colpisce diverse aree della città. Delle 408 sanzioni applicate, il Comune non ne ha incassata nemmeno una: ecco cosa chiede il Consiglio comunale a Chiara Appendino

TORINO - Torino vuole debellare la piaga dei parcheggiatori abusivi. Un’impresa non da poco, ma su cui la politica concorda su ogni punto: dalla maggioranza all’opposizione, il Consiglio comunale ha chiesto alla sindaca Chiara Appendino e alla sua Giunta di trovare una soluzione per contrastare un fenomeno ormai sempre più radicato nella nostra città.

408 multe nel 2016, nessuno paga
Un problema che riguarda tante zone di Torino, in particolare nei pressi degli ospedali. Minacce velate, esplicite e violenza psicologica: sono queste le armi dei parcheggiatori abusivi, che continuano a praticare la loro attività illegale forti di un’impunità pressoché totale. Sì, perché nonostante gli agenti della polizia municipale li fermino con frequenza e gli sequestrino i soldi raccolti, nessuno di loro paga la multa recapitatagli. Nessuno. Delle 408 sanzioni applicate nel 2016, il Comune non ne ha incassata nemmeno una. Invece che le centinaia di migliaia di euro che dovrebbero entrare nelle casse comunali, a Palazzo Civico non arriva nemmeno un euro.

Telecamere per contrastare i parcheggiatori abusivi?
La mozione approvata ieri chiede inoltre di verificare la possibilità di installare sistemi di chiamata rapida che possano essere utilizzati dai fruitori dei parcheggi nel caso vengano molestati dagli abusivi. Infine, la richiesta di definire piani di controllo congiunti tra la Polizia Municipale e le altre Forze dell’ordine. Una battaglia non facile da vincere senza una legge nazionale che valorizzi il lavoro degli agenti, ma il fenomeno va contrastato con idee, forze e chiarezza prima che degeneri ulteriormente.