28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Cronaca

San Salvario, malvivente braccato minaccia la polizia: «Ho una bomba, statemi lontani»

Fermato dalla polizia, il delinquente ha anche provato a tirare fuori un coltello a serramanico prima di minacciare gli agenti con una bomba in realtà inesistente

TORINO - Li avevano notati più volte aggirarsi insieme con fare sospetto, confabulando nei pressi di corso Palermo. Un’intuizione che si è rivelata azzeccata: tre soggetti, tutti cittadini nordafricani, sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti in concorso ai fini di spaccio dal personale del Commissariato Barriera Milano. Uno di loro, in un disperato tentativo di sottrarsi all’arresto, ha minacciato di avere una bomba nascosta nella tracolla. Una minaccia poi rivelatasi falsa, che non ha impedito agli agenti di mettergli le manette ai polsi.

Il fermo e la minaccia: "Ho una bomba"
I poliziotti li hanno seguiti una sera, mentre il terzetto si trovava a bordo di una Fiat Fiesta diretta verso il centro città. Quando i malviventi si sono fermati davanti a uno stabile di via Belfiore per scaricare una grossa sacca, gli agenti sono intervenuti: alla vista dei poliziotti, il tunisino ha provato a estrarre un coltello a serramanico dalla tasca senza riuscirci e a quel punto, messo alle strette, ha provato a impaurire gli operatori dicendo di avere una bomba dentro la tracolla. Una minaccia che si è rivelata vana: gli agenti non si sono fatti impaurire e gli hanno messo le manette ai polsi.

L'arresto dei malviventi e il ritrovamento della droga
Una volta fermato il trio, composto da altri due soggetti marocchini, gli agenti hanno appurato come nella sacca vi fossero 15 kg di hashish divisi in panetti e 500 grammi di eroina. il cittadino tunisino, oltre a un coltello è risultato in possesso di una bomboletta spray non conforme alle normative vigenti. Tutti e tre sono stati arrestati.