29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Denunce

Fuochi d’artificio pericolosi nascosti in cantina, la scoperta in centro a Torino

Padre e figlio, titolare e dipendente di un’armeria, sono stati denunciati dopo il controllo della polizia amministrativa. Sequestrati 60 chilogrammi di artifici pirotecnici pericolosi

TORINO - Il titolare di un’armeria ubicata nel centro di Torino e suo figlio sono stati denunciati per detenzione abusiva di materiali esplodenti. Li tenevano nascosti in una delle tre cantine di loro proprietà nello stabile del negozio che, a precisa domanda della polizia amministrativa, avevano più volte negato di avere. Solo una volta che gli agenti li hanno messi al corrente delle possibili sanzioni in cui sarebbero incorsi in caso di false dichiarazioni, i due hanno ammesso di avere non uno, ma tre locali in a loro disposizione. Scesi nelle cantine sono stati rinvenuti artifici pirotecnici per un peso complessivo di 60 chilogrammi: questi, vista la pericolosità, avrebbero dovuto essere custoditi in depositi autorizzati e per questo motivo razzi e botti sono stati immediatamente sequestrati.