26 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Carabinieri

Picchiati dal figlio che vuole soldi, lo denunciano dopo l’ultima aggressione

Il figlio di 17 anni li malmenava già da diversi mesi, ma solo dopo l’ultima aggressione, per avere 600 euro in contanti, si sono decisi a raccontare tutto ai carabinieri. Per il giovane sono scattati i domiciliari

VOLVERA - Le minacce e le percosse andavano avanti da troppo tempo per continuare a fare le vittime silenziose. Due genitori cinquantenni di Volvera hanno così deciso di uscire allo scoperto e denunciare il proprio figlio minorenne e raccontare mesi di violenze subite. Il tutto per soldi: è questo che voleva il ragazzo, contanti da spendere fuori non si sa in che modo. La verità esposta in lacrime ha portato prima all’arresto del figlio e poi, su ordine del tribunale dei minori, affidato a una famiglia dove si trova agli arresti domiciliari.

L’ultima violenza per 600 euro
Le manette sono scattate per estorsione. Il minore infatti alzava le mani a padre e madre per avere i soldi che portavano a casa. L’ultima aggressione, quella che ha convinto i due genitori a rivolgersi ai carabinieri, è avvenuta qualche giorno fa con il ragazzo che si era fatto consegnare 600 euro. Lì la decisione di non stare ancora zitti a subire.

Un anno fa denunciato per lesioni
In realtà non è la prima volta che in caserma dei carabinieri a None sentono il nome del giovane. Già un anno fa gli stessi genitori avevano raccontato di alcune aggressioni subite e scattò la prima denuncia. Questa volta però il reato è più grave - estorsione - e per il ragazzo sono scattati i domiciliari.