Lo sport per tutti, incentivi a Torino per i soggetti con sindrome di down
Approvata una mozione che impegna la Giunta ad attivarsi per promuovere politiche per l’incentivazione della pratica sportiva e per essere sede del maggior numero di eventi sportivi
TORINO - Lo sport è importante a ogni età e per qualunque persona. Per chi ha difficoltà oggettiva nella pratica di una qualunque attività fisica è importante che le istituzioni si attivino. Ed è per questo motivo che il Consiglio comunale di Torino, approvando una mozione in Sala Rossa, ha impegnato la Giunta della sindaca Chiara Appendino ad attivarsi per promuovere politiche per l’incentivazione della pratica sportiva a favore di soggetti con sindrome di down e disabilità intellettiva.
Sempre più eventi in città
Il documento in particolare chiede che il territorio cittadino possa essere sede del maggior numero possibile di competizioni sportive rivolte ad atleti con disabilità, che le Federazioni sportive e il Comitato Paralimpico possano essere supportati nel processo di classificazione degli atleti con disabilità e che possa essere reclutato il maggior numero possibile di atleti presso le scuole, le strutture sanitarie e socio assistenziali.
«The President of the International Paralympic Committee»
La mozione approvata, il cui primo firmatario è stato Marco Chessa, invita inoltre la Città a sottoscrivere la petizione «The President of the International Paralympic Committee: changes in rules to include athletes with Down Syndrome in Tokyo’s Paralympics in 2020». Quest’ultima chiede di inserire gli atleti con sindrome di down alla Paralimpiadi, già a partire dall’appuntamento di Tokyo nel 2020.
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