19 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Cultura

A Catania nasce una succursale del Museo Egizio: reperti inviati in Sicilia

L’accordo è stato firmato nel capoluogo piemontese. Catania allestirà una mostra nel Convento dei Crociferi, esponendo alcuni reperti egli attualmente custoditi nei depositi di via Accademia delle Scienze

TORINO - Un pezzo del Museo Egizio trasloca, direzione Sicilia. Catania, per la precisione. Nella giornata di ieri infatti è stato firmato l’accordo che prevede l’apertura di una sezione del Museo Egizio di Torino nella città sicula. Ad annunciarlo è lo stesso Comune di Catania, tramite una nota ufficiale. Concretamente parlando, nei prossimi mesi verrà allestita un’esposizione nel Convento dei Crociferi con alcuni reperti oggi custoditi nei depositi di via Accademia delle Scienze. Il progetto prevede il dialogo con alcune collezioni ellenistiche presenti in Sicilia: di fatto il Museo Egizio avrà una piccola succursale in un’altra città italiana.

Christillin: "Soddisfatti dell'accordo"
Si tratta di un caso più unico che raro in Italia, dove non nessun museo ha stipulato una simile collaborazione. Soddisfatta la presidente del Museo Egizio di Torino, Evelina Christillin: «Questo accordo ci consente di proseguire il nostro percorso di diplomazia culturale. A Catania, e in tutta la Sicilia, potranno esser coinvolti nuovi pubblici, in modo tale da diffondere legami tra i popoli e le culture del Mediterraneo. L’accordo, stipulato a Torino, è arrivato dopo un incontro tra a presidente del Museo Egizio, la soprintendente Luisa Papotti, il direttore Christian Greco, il sindaco e l’assessore alla Cultura di Catania. Importante per la realizzazione del progetto il supporto del Ministero.