28 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Piste ciclabili

Insolita ciclabile Vallette-Savonera, ciclisti costretti a pericolosi fuori pista

L'assessora ai trasporti di Torino Maria Lapietra spiega lo stato delle condizioni delle piste ciclabili del torinese. Prossimi interventi previsti per l'area della Continassa

TORINO -  Andare in bicicletta fa bene, si sa, è una salutare attività fisica, contribuisce a migliorare la viabilità urbana, aiuta l'ambiente... ma cosa fare se le piste ciclabili della propria città non sono curate a dovere? Di più, cosa fare se nel mezzo di una pista ciclabile si incontra una fatiscente masseria a bloccare il passaggio? E' questo il caso della pista ciclabile "Vallette-Savonera", percorso che collega Torino alla Reggia di Venaria.

Vallette-Savonera
Da circa un decennio i ciclisti che transitano su questa pista sono costretti a compiere una rocambolesca manovra per aggirare un casolare abbandonato ormai da anni. Per fare ciò, i malcapitati amanti delle due ruote sono costretti a passare attraverso un campo sterrato, costellato di buche profonde e decisamente pericolose. Per di più, il tratto di strada adiacente la masseria è in pessimo stato, a causa di una grande quantità di rifiuti di vario genere che negli anni si sono accumulati nelle vicinanze dell'edificio abbandonato. A tal proposito è intervenuta l'assessore ai trasporti Maria Lapietra, la quale ha spiegato che, trattandosi di un terreno privato, per il Comune è impossibile prendere decisioni unilaterali in merito. Impensabile l'abbattimento del casolare, come suggerito. L'unica via percorribile è aprire un dialogo con il proprietario del terreno. Discorso analogo valga per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti dell'area: "Riuscire a fare pulizia non è semplice" dice Lapietra, poichè anch'essi si trovano su suolo privato, il Comune non può provvedere a rimuoverli.

Manutenzione delle piste ciclabili 
L'assessore ai trasporti prosegue affrontando l'annosa questione della manutenzione delle piste. Al momento infatti gli interventi del Comune sulle ciclabili sono esclusivamente di natura straordinaria. La necessità è invece quella di stabilire un fondo da cui attingere per interventi di manutenzione ordinaria. Questo punto ovviamente "non riguarda solo le piste ciclabili", spiega Lapietra, "è questa la cosa grave, riguarda tutta la manutenzione viaria della città. Il fatto di non riuscire mai a trovare dei fondi per la manutenzione ordinaria ma agire sempre solo in situazioni di pronto intervento crea un problema grave che purtroppo ci portiamo dietro da anni".

Prossimi interventi
Parlando di ciclabili Lapietra rassicura inoltre che gli interventi sul tratto lungo Dora Napoli per creare degli scivoli in corrispondenza del ponte Carpanini e per collegare la pista con corso Vigevano partiranno a breve. Assicura infine che i fondi per agire sul tratto Badini-Confalonieri e per creare una rete ciclabile bidirezionale nella riqualificata area della Continassa ci sono e che i progetti per migliorare le piste sono concreti.