19 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Cronaca

La droga scorre a fiumi in piazza Montanaro, blitz per porre fine al business dei pusher

I poliziotti sono riusciti a risalire alle abitazioni dei pusher e sequestrate cocaina, crack, marijuana e i soldi. Le persone fermate sono risultate tutte irregolari in Italia

TORINO - Li seguivano e controllavano da giorni, poi hanno deciso di porre fine al loro business di spaccio. Nelle ultime ore quattro spacciatori sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato Barriera Milano e da quelli della Squadra Volante. Gli spacciatori avevano tutti una cosa in comune: operavano in piazza Montanaro, divenuta terreno del loro malaffare. 

Pusher seguiti e fermati, abitazioni perquisite
La prima operazione è scattata qualche giorno fa, quando due pusher erano stati colti sul fatto dai poliziotti. Grazie all’attività investigativa, gli agenti sono risaliti al domicilio di due di essi, in via Bologna. A casa degli spacciatori (un gabonese di 40 anni e un senegalese di 27 entrambi irregolari in Italia) sono state recuperate numerose dosi di cocaina e 900 euro in contanti. Il senegalese inoltre era stato espulso già in passato, ma rientrato prima che della scadenza del divieto nel 2025. Per questo motivo è stato arrestato.

Altri due arresti in piazza Montanaro
Durante un normale controllo invece, gli agenti della Squadra Volante hanno arrestato un senegalese di 28 anni, fermato insieme ad altre persone. L’uomo, anch’esso irregolare sul territorio nazionale, è stato trovato in possesso di diverse dosi di crack, marijuana e cocaina. Due delle persone trovate in compagnia dell’arrestato, un mariano di 21 anni un cittadino della Guinea di 26, sono stati denunciati per non aver abbandonato il territorio nazionale, nonostante l’ordine imposto dal Questore. Un quarto arresto è poi stato operato in via Valprato, dove un senegalese di 26 anni irregolare sul territorio nazionale (sempre operante in piazza Montanaro) è stato bloccato dopo aver ingerito degli ovuli. La successiva perquisizione dell’abitazione ha permesso di trovare 700 grammi di cocaina collocata in un’intercapedine del bagno.