19 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Cronaca

Crocetta, terrore in uno studio medico: botte e spari contro un ortopedico e la moglie

E’ successo alle 19, quando nello studio erano ancora presenti due pazienti: il marito ha reagito, dando vita a una colluttazione con i malviventi, interrotta dallo sparo improvviso

TORINO - Attimi di puro terrore ieri sera, intorno alle 19, in un noto studio ortopedico della Crocetta: due rapinatori, con il volto coperto da maschere da sci e una pistola in pugno, sono entrati nello studio del dottor Celani e gli hanno intimato di consegnarli l’incasso della giornata. Quando i malviventi hanno fatto irruzione nello studio medico, situato al numero 72 di via Larmarmora, c’erano ancora dei clienti nella sala d’attesa.

Le minacce, la colluttazione e lo sparo
I rapinatori si sono rivolti alla moglie dell’ortopedico, una donna di 54 anni, spaventandola a morte: «Dacci tutti i soldi che hai». La donna è rimasta bloccata mentre il marito, pensando che le pistole potessero essere semplici scacciacani, si è lanciato contro gli aggressori dando vita a una colluttazione interrotta da uno sparo. Un colpo sparato in aria dai rapinatori per difendersi. Per fortuna nessuno si è fatto male, ma i testimoni raccontano di minuti di paura, per una tentata rapina che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia. Dopo lo sparo, sicuri di aver destato l’attenzione di tutto il palazzo, i rapinatori hanno deciso di scappare, non prima di aver colpito l’ortopedico e la moglie alla testa con i calci delle pistole.

L'intervento dei carabinieri e la testimonianza dei pazienti
Immediato l’intervento dei carabinieri della compagnia di San Carlo. Per fortuna, le vittime se la sono cavata solamente con qualche escoriazione in volto e nulla di più, tanto che non sono nemmeno dovuti andare in ospedale ma si sono affidati alle cure dell’ambulanza del 118 giunta sul posto. Rimane la paura per un colpo avvenuto alle 19, quando nello studio medico vi erano ancora due clienti. I carabinieri, che hanno raccolto le testimonianze dei presenti, si sono subito messi alla caccia dei due banditi che per una sera hanno portato il terrore in zona Crocetta.