20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Morto Spillo

Un boccone avvelenato ha ucciso Spillo, il cane dello speaker del Torino Stefano Venneri

Spillo è morto nella notte e il suo padrone ne ha dato notizia su Facebook. «Sei stato la nostra colonna sonora, il compagno del record in radio, il piccolo cagnolino granata»

TORINO - «Ore 4 di una brutta domenica, purtroppo Spillo ci ha lasciati». L’annuncio lo dà dj Stefano Venneri, lo speaker ufficiale del Torino calcio, sul suo profilo Facebook. Il suo cagnolino, adottato ad agosto dopo che era rimasto solo in seguito a uno sfratto e a tre cambi di padrone, è morto avvelenato per colpa di un boccone che qualcuno, non si sa chi, ha gettato nella zona dove il dj abita nell’alessandrino.

Una domenica tragica per lo speaker del Toro
Lontano dallo stadio per una domenica (giocando il Torino in trasferta e nel posticipo del lunedì sera) Stefano Venneri ha portato Spillo a fare la solita passeggiata. Doveva essere una giornata come tante altre, passata all’aria aperta sfruttando il sole caldo. E invece lungo il sentiero il cagnolino ha trovato un boccone avvelenato, lo ha mangiato, e dalla corsa e i salti di gioia, intorno alle ore 22, si è sentito male. «Non è bastata la corsa dal veterinario che ha fatto tutto il possibile», racconta lo speaker del Torino calcio, «purtroppo questa volta il miracolo non è arrivato».

Spillo, cane da record
Stefano Venneri, oltre a essere indissolubilmente legato ai colori granata, detiene anche il record per le trasmissioni (o meglio maratone) radiofoniche più lunghe. L’ultima volta era ottobre 2016 e il dj era stato incollato al microfon di BBSI per 205 ore, ben nove giorni Un guinnes che aveva condiviso proprio con Spillo. «Spillo è stata la nostra colonna sonora, è stato il compagno del record in radio, il piccolo ‘cagnolino’ granata presente alle cene dei club, ovunque era sempre con noi», scrive oggi Stefano, «ciao Spillo, sei stato con noi 8 mesi ma è come fosse stata un'eternità ci hai lasciato con la testina sul cuscino del nostro letto dove ogni notte venivi… sei stato un amico del cuore. Non ti dimenticheremo».