25 aprile 2024
Aggiornato 10:30
Ed Sheeran a Torino

Sul concerto di Ed Sheeran l’ombra della Guardia di Finanza: biglietti falsi e prezzi folli

Il cantante britannico si è esibito a Torino, richiamando migliaia di fan in delirio. Anche questa volta non sono mancati episodi di secondary ticketing, con biglietti venduti al 400% in più

TORINO - Due giorni di musica favolosi. Si potrebbe definire così il doppio concerto torinese di Ed Sheeran, celebre cantante britannico capace di richiamare nel capoluogo piemontese giovani da tutta Italia. Un successo incredibile, con una nota stonata: il secondary ticketing.

Biglietti venduti a un prezzo 6 volte superiore all'originale
La Guardia di Finanza di Torino ha infatti condotto un'operazione a tutto campo a contrasto della contraffazione e sicurezza prodotti e del bagarinaggio. Numerosi gli abusivi, di certo non interessati all’evento musicale, che tentavano di cedere biglietti di ingresso a prezzi maggiorati ad «acquirenti dell’ultimo minuto» e i venditori di gadget contraffatti intenti, in questo caso, a «svenderli» a poco prezzo. I finanzieri hanno identificato un centinaio di persone che avevano effettuato l’acquisto dei tagliandi di ingresso a prezzi maggiorati anche del 400% su siti on line non autorizzati alla vendita indiretta, c.d. «secondary ticketing», ed hanno anche sequestrato numerosi biglietti contraffatti.

Prodotti falsi, 15 denunce
Grazie agli interventi della scorsa serata, è stato possibile individuare un punto vendita del nord Italia che acquistava on line i biglietti e li rivendeva con una maggiorazione di sei volte il prezzo d’acquisto. Sono tuttora in corso le indagini dei Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria finalizzate ad individuare i siti di smercio dei biglietti. Come spesso accade nei grandi concerti, nutrito anche il numero dei soggetti che vendeva a prezzi irrisori gadget contraffatti dell’artista, «fascette», cappellini, bracciali, ecc. Centinaia i prodotti falsi sequestrati, mentre le persone denunciate sono quindici.