1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Cronaca

Furti con spaccata e mutande in testa per non farsi riconoscere: presa la «Banda del Touareg»

Il gruppo criminale era diventato il terrore dei commercianti: secondo le indagini potrebbero aver commesso oltre 40 furti. Otto le persone fermate.

TORINO - Spaccavano le vetrine dei negozi, entravano dentro con il volto coperto da un paio di mutande e rubavano tutto: la «banda del Touareg», capace di mettere a segno oltre 40 colpi negli ultimi anni, era diventata un vero e proprio incubo per i commercianti di Torino e di Asti. I carabinieri della compagnia di Moncalieri, in collaborazione con i reparti territorialmente competenti, dopo undici mesi d’indagine hanno sgominato il sodalizio criminale, ponendo fine alla serie pressoché infinita di furti.

Otto le persone fermate, perquisizioni nelle case della banda
La banda di origine sinti piemontese, composta da almeno otto persone, era specializzata in spaccate e furti notturni: utilizzavano auto e targhe rubate per poter scappare più agevolmente dopo aver effettuato i colpi. Otto le persone fermate, di cui quattro arrestate e quattro denunciate. Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere, furto, rapina e ricettazione. Quest’ultimo aspetto merita di essere approfondito: la refurtiva, o almeno parte di essa, veniva rivenduta a una tabaccaia compiacente. Durante le perquisizioni eseguite in fase d’arresto, i carabinieri hanno inoltre sequestrato numerose centraline per autovetture, blocchi di accensione di autovetture, un registratore di cassa, body computer, un navigatore satellitare e diversi indumenti indossati dalla banda durante i colpi. Dopo anni di terrore, i commercianti torinesi e astigiani possono tirare un sospiro di sollievo, la «banda del Touareg» è stata sgominata.