20 maggio 2024
Aggiornato 07:30
Cronaca

Bloccano un'ambulanza contromano, la filmano e postano tutto su Facebook: a bordo c'era un paziente grave

Fermano l'ambulanza mentre compieva una manovra non consentita, filmano il tutto e lo postano sui Facebook. I due automobilisti vengono denunciati dalla Croce Rossa

TORINO - Probabilmente erano convinti di agire per il meglio i due automobilisti che lo scorso 20 marzo hanno bloccato un'ambulanza della Croce Rossa che stava trasportando un paziente in gravi condizioni all'ospedale di Torino. A nulla sono valse le scuse dei due zelantissimi difensori del codice della strada, la Croce Rossa li ha denunciati.

L'ambulanza contro mano
Il mezzo della Croce Rossa stava viaggiando in direzione Torino con a bordo un paziente con emorragia interna; il traffico delle 16 rendeva difficile lo spostamento e così l'autista ha optato per una soluzione che, senza dubbio, va contro le normali leggi che regolano il traffico sulla strada: ha imboccato contromano l’ingresso dell’Interporto di Orbassano. La manovra è stata avvistata da due automobilisti che, autoelettisi giudici della strada, hanno bloccato l'ambulanza costringendola a fare inversione e facendole perdere molto tempo. Non solo, i  due, ribattezzati dai media "paladini della legalità" hanno pensato bene di riprendere l'intera azione con i loro smartphone per poi postarla su Facebook.

Il post su Torino Sostenibile
Cercare approvazione sui social è una prassi a cui siamo ormai abituati ed è proprio questo che è successo anche ai due "paladini" che, dopo aver compiuto il loro atto di giustizia, hanno cercato approvazione sulla piazza di Facebook. «L’ambulanza entra in contromano senza nessun motivo e avanza decisa» Attacca così uno dei due uomini in un post apparso, e subito scomparso, sul gruppo di Torino Sostenibile. «Meno male che sono volontari che aiutano i cittadini nel momento del bisogno, ma almeno quando girano a vuoto non mandino le persone all’ospedale per colpa loro» conclude l'uomo. Le reazioni sono state varie: se c'è stato chi ha plaudito all'intervento che avrebbe riportato l'ordine sulle strade, c'è stato anche chi ha fatto notare che ai mezzi di soccorso, in caso di emergenza, è concesso derogare alle norme del codice della strada.

La denuncia
Non è rimasta in silenzio la Croce Rossa di Beinasco: Davide Castelli, presidente dell'associazione, ha sporto denuncia contro i due per aver intralciato il lavoro dei suoi uomini. Le scuse degli automobilisti sono arrivate tempestivamente, ma Castelli non appare intenzionato a ritirare la denuncia. Il pensiero del presidente della Croce Rossa è rivolto ai suoi volontari, fermati e filmati e pubblicati sui social, mentre stavano svolgendo il loro compito e al paziente che, una volta raggiunto Torino, ha dovuto subire un delicato intervento.