25 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Tariffe rifiuti

Raccolta rifiuti, approvato il piano finanziario: ecco le tariffe del 2017

Rincari, riduzioni e agevolazioni: il Comune ha stabilito chi pagherà di più e chi pagherà di meno nel 2017. Sgravi per le famiglie con redditi bassi certificati con Isee e premio previsto per i tre quartieri che hanno fatto meglio la raccolta differenziata

TORINO - L'ufficialità è arrivata: con 24 voti favorevoli e uno contrario, il Consiglio comunale ha approvato il piano finanziario e le tariffe del 2017 in merito al servizio di raccolta rifiuti. Tra rincari, riduzioni e sgravi speciali, ecco cosa cambierà per le famiglie, gli ambulanti e tutti gli altri cittadini.

Il piano finanziario approvato
Il piano finanziario, sulla base dei servizi svolti da Amiat e sottoscritti dal contratto sottoscritto con il Comune, prevede un costo totale di 206.807.449 milioni di euro. Ammonta invece a 181 milioni di euro il costo dei servizi che Amiat svolge con i suoi mezzi e i suoi 1574 dipenenti, mentre i costi per le attività amministrative ammontano a 25 milioni di euro circa. Sulla base di questi dati, il piano tariffario del 2017 approvato (24 favorevoli, 6 contrari) sarà il seguente: i costi saranno ripartiti tra utenze domestiche (47,10% dei rifiuti) e utenze non domestiche (52,9%).

Aumenti e riduzioni, tutte le cifre
Gli operatori del commercio ambulante di generi alimentari beneficeranno di una riduzione dell’imposizione del 9,52%, che potrà arrivare al 30% per le aree mercatali trasformate in aree di copertura commerciale a posteggi singoli con non più di sei operatori, calcolata sulle giornate di presenza effettiva nell’area. Le riduzioni saranno compensate da un aumento del 5,43% per gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari con superficie superiore ai 250 metri quadrati. Agevolazioni tariffarie sono previste per le attività commerciali ed artigianali insediate in zone interessate da cantieri e per gli esercizi che cedono gratuitamente le eccedenze alimentari per fini di solidarietà sociale. Per le utenze domestiche è previsto un aumento fino ad un massimo dello 0,9%, commisurato alla composizione del nucleo famigliare.

Sgravi per famiglie con reddito basso e per tre quartieri
La Giunta comunale, compatibilmente con le risorse che saranno stanziate a bilancio delibererà sgravi per famiglie con redditi bassi certificati con Isee.  Saranno infine applicati sconti del 10% alle utenze domestiche comprese nel territorio dei due quartieri cittadini, Cenisia - Cit Turin e Nizza Millefonti che hanno registrato nel confronto tra i dati del 2015 e quelli del 2016 i migliori risultati in fatto di incremento della raccolta differenziata.