20 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Area cani corso Salvemini

«Buche, insetti e buio totale: qualcuno intervenga nell’area cani di corso Salvemini»

I padroni dei nostri amici a quattro zampe chiedono a gran voce alcuni accorgimenti: «Ci sono buche enormi, si rischia di rompersi una gamba». I problemi sembrano essere innumerevoli

TORINO - Che senso ha avere nel quartiere un’area cani se quest’ultima è completamente abbandonata a se stessa? E’ questa la domanda che aleggia nella testa dei padroni degli amici a quattro zampe in corso Salvemini. La situazione nell’area cani in oggetto è allo sbaraglio: buche ovunque, illuminazione pressoché assente e nidi di insetti. L’erba? Inesistente.

La richiesta dei padroni dei cani
E’ per questo motivo che i padroni dei cani rivolgono la loro richiesta alla Circoscrizione 2: «Mettete a posto quell’area. Serve una disinfestazione, gli insetti (zanzare, api, vespe) fanno le tane nella terra e sono pericolosi per i nostri cani». Difficile dar loro torto, ma i problemi non sono di certo finiti qui. Il rischio di rompersi una gamba per un uomo o per un cane è concreto: «Bisogna coprire le buche, basterebbe avere un mucchio di terra e una pala per intervenire in caso di bisogno. I buchi provocano cadute e storte»

Altri problemi nell'area cani di corso Salvemini
Insomma, non il posto più confortevole per portare il proprio cane a fare una passeggiata. Se ci si aggiungono le panchine rotte con struttura di ferro a vista, il fondo paludoso, l’illuminazione assente e l’assenza di una fontana idrica, il gioco è fatto. Difficile però pensare che la Circoscrizione possa finanziare un intervento così deciso e quindi dispendioso. Il problema della gestione delle aree cani è comunale e riguarda molte strutture. La sensazione è che nei prossimi mesi bisognerà trovare una soluzione per molte aree, sempre più abbandonate a se stesse. Ecco perché, qualche mese fa, si era arrivati addirittura ad ipotizzare una tassa per i proprietari degli amici a quattro zampe: un’idea che potrebbe presto tornare alla ribalta.