27 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Cronaca

Beccato a rubare durante Juventus-Barcellona, aggredisce i poliziotti: preso topo d’auto

Il giovane, un marocchino di 19 anni irregolare sul territorio nazionale, era riuscito a ripulire ben 20 auto parcheggiate all’esterno dello Juventus Stadium

TORINO - Mentre in campo Juventus e Barcellona si davano battaglia, fuori dallo stadio un 19enne giocava la sua partita personale: quella contro le auto parcheggiate in sosta. Il giovane, un marocchino irregolare in Italia, ha approfittato della partita per forzare e rovistare all’interno di 20 vetture.

Il fermo, la colluttazione e l'arresto
Un «gioco» troppo semplice, ma reso più complesso dall’intervento delle pattuglie della Squadra Volante e del Commissariato Barriera Milano. Il giovane, sorpreso a rubare all’interno delle auto insieme a due complici, ha tentato la fuga invano. Una volta raggiunto non si è perso d’animo e ha dato vita a un’accesa colluttazione con i poliziotti che sono riusciti comunque a fermarlo: addosso aveva occhiali da sole, cuffie del cellulare, denaro e altri oggetti rubati nelle macchine parcheggiate. Le vetture presentavano tutte il vetro anteriore rotto e, in alcuni casi, anche il lunotto posteriore. Al termine della partita di Champions League, diversi automobilisti hanno lamentato gli ammanchi. Il fermato è stato tratto in arresto per rapina impropria in concorso con ignoti.