20 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Incendio ex Gondrand

Spento all’alba l'incendio all’ex Gondrand, inizia la conta dei danni: aperta un'indagine

I vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta, con un impegno straordinario e sono riusciti a domare le fiamme. Dopo la paura inizia la conta dei danni

TORINO - Il peggio è passato. I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la sera per domare le fiamme divampate ieri sera, intorno alle ore 20, all’ex Gondrand di via Cigna. Il dispiegamento di mezzi e uomini è stato ingente, ma ha permesso ai vigili del fuoco di controllare le fiamme, evitando che quest’ultime raggiungessero le case vicine al magazzino. Diciannove gli equipaggi coinvolti.

Lavoro senza sosta per spegnere i focolai, aperta un'indagine
Ore di paura per i residenti, spaventati anche dalla colonna di fumo nero che si è levata in aria nelle ore successive all’incendio. In molti hanno riferito di aver avvertito distintamente il rumore di alcune esplosioni: si tratta di alcuni furgoni appartenenti a un gruppo di nigeriani andati a fuoco e letteralmente esplosi. Grazie al lavoro dei pompieri, il timore che alcune bombole di gas potessero scoppiare è stato scongiurato. Da questa mattina la situazione pare essere tornata alla normalità: riaperta la circolazione veicolare nella zona. Nelle prossime ore sarà più facile capire cos’abbia scatenato l’incendio e valutare i danni alla struttura e ai materiali presenti e avvolti dalle fiamme. La Procura, intanto, ha avviato un’inchiesta.