19 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Dramma nel torinese

Condizioni climatiche avverse, precipita e muore un escursionista sul Rocciamelone

La vittima è Andrea Stra, un informatore scientifico amante di escursioni e fotografia di 45 anni. Il suo corpo è stato trovato a oltre 3mila metri di altezza

SUSA - Andrea Stra, escursionista e informatore farmaceutico di 45 anni, è stato trovato senza vita al fondo di un burrone nella strada utilizzata per raggiungere la vetta del monte Rocciamelone. A rinvenire il corpo ormai privo di vita sono stati i vigili del fuoco che lo stavano cercando insieme ai carabinieri di Susa dalla serata di domenica, da quando cioè il fratello si era rivolto a loro preoccupato per il mancato rientro a cena di Andrea.

Per prima è stata ritrovata l’auto, una Ford Kuga, a oltre 2.000 metri di altitudine, non distante dal rifugio La Riposa di Mompantero. Per ritrovare l’escursionista invece sono servite molte ore e una salita a oltre 3.000 metri. Andrea Stra è morto precipitando per 400 metri, probabilmente a causa di condizioni climatiche diventate avverse che, di fatti, hanno ostacolato anche le ricerche.

Oltre alla montagna, Andrea Stra aveva come passione la fotografia. Alcuni dei suoi scatti in bianco e nero era stati pubblicati da diversi siti internet e uno anche esposto alla Biennale di Venezia. Nel 2011 aveva partecipato a «Quindici artisti per Italia 150», una mostra fatta nei cantieri delle Ogr promossa dal Comitato Italia 150 e dall’assessorato alla Cultura della Regione Piemonte.