18 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Storie di Torino

Da Settimo alla (ri)conquista del mondo: i pennarelli Carioca tornano di moda, azienda salva

Nel 2014 l’azienda famosa per i pennarelli, le matite e i pastelli colorati ha rischiato di fallire. Salvata dalla Zico Holding, grazie anche alla Camera di Commercio di Torino è tornata a esportare in oltre 70 Paesi

SETTIMO TORINESE - E’ un’azienda torinese ma non tutti lo sanno, eppure il marchio «Carioca» è famosissimo a livello mondiale. I pennarelli, le matite e i pastelli sono nati a Settimo Torinese negli anni Cinquanta dalla mente di Alessandro Frola e negli anni hanno acquistato sempre maggiore popolarità. Un brand di successo che però ha visto l’inizio della parabola discendente con l’arrivo della tecnologia e di quegli strumenti, come tablet e smartphone, che hanno permesso di disegnare virtualmente senza dover avere in mano un pennarello ma utilizzando semplicemente il dito. Nel 2014 la Carioca ha vissuto il momento più delicato: vicino al fallimento, è stata salvata da una nuova società controllata dalla Zico Holding, che fa capo alla famiglia Toledo.

Carioca è «rinata»
L’operazione di cessione è stata molto delicata e ha permesso di dare il via a una nuova strategia industriale. A quasi tre anni dal giorno della firma, e a due dal primo anno di operatività, si può dire che la Carioca sia rinata. I numeri del fatturato ne sono la prova lampante: nel 2015 ha chiuso a 22 milioni di euro con l’esportazione in oltre 60 Paesi al mondo, oggi quei numeri sono cresciuti in 24 milioni di euro e oltre 70 Paesi. Fruttuosa è stata la collaborazione anche con la Camera di Commercio di Torino.

Partner dell Salone del Libro
«Dulcis in fundo» la Carioca quest’anno sarà tra i partner del Salone del Libro di Torino. L’azienda di pennarelli, pastelli e matite colorate presenzierà nel Padiglione 5 al Bookstock Village con laboratori, incontri con autori e spettacoli.