24 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Scienza

«Che ore sono?»: Torino indica l'ora esatta a tutta Europa

Molto presto a dare il ritmo alle lancette dell'orologio di tutta Europa sarà un centro italiano, di più, torinese: L'istituto nazionale di ricerca metrologica di strada delle Cacce 

TORINO - Stabilire l'ora esatta può sembrare banale ma non lo è. Molto presto a dare il ritmo alle lancette dell'orologio di tutta Europa sarà un centro italiano, di più, torinese. L'Inrim (Istituto nazionale di ricerca metrologica) di strada delle Cacce si prepara a siglare un accordo con Thalese e Spaceopal, istituti francesi e spagnoli, con cui l'Italia si coordina per la scansione dei satelliti europei Galileo. La definizione dell'ora, precisa al microsecondo, ha ripercussioni importanti sul mondo della finanza e della sicurezza ed è solo la punta dell'iceberg di uno studio di portata molto più ampia.

Sincronizzazione globale
I satelliti Galileo sono un sistema di posizionamento globale creato dall’Unione europea e, tra le altre cose, permettono di stabilire l'ora esatta. L'obiettivo è quello di sincronizzare l'ora dei satelliti con l'orologio mondiale. Questo cosa significa nel concreto? Per quanto riguarda le transazioni economiche europee, ad esempio, la tolleranza di tempo per il passaggio di denaro dovrà aggirarsi intorno al microsecondo. Questo porta, in automatico, la necessità per i centri finanziari di sincronizzarsi alla perfezione. Per fare questo sarà necessario essere collegati al centro torinese (o a un altro istituto con analoghe funzioni). Altri ambiti di utilizzo saranno sicuramente i sistemi di sicurezza internzazionale, i soccorsi, e il sistema trasporti.

Il centro Inrim di Torino
L'incarico di gestire il calcolo del tempo è stato dato ai ricercatori di Torino dalla Spaceopal, l'istituto spagnolo che, per i prossimi 10 anni, gestirà il programma spaziale dei satelliti Galileo. A suppoto del centro torinese intervine l'azienda informatica Aizoon (anch'essa locale), la ditta spagnola Indra e la francese Sil, oltre al Politecnico e ad altri importanti centri metrologici in tutta Europa. Ricordiamo infine che a fine anno l'Inrim ha troncato la collaborazione con la Rai per la divulgazione dell'ora esatta e ora l'istituto torinese fa riferimento a una nuova partnership europea.