26 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Cronaca

«Sono stata io»: confessione della donna rom fuggita dopo aver travolto e ucciso un giovane in scooter

Giovane motociclista di Torino perde la vita in un tragico incidente su strada Aeroporto. Una donna di origine rom si costituisce alla polizia nel pomeriggio. Per il ragazzo non c'è stato nulla da fare

CASELLE - L'incidente è avvenuto intorno all'una di oggi, venerdì 12 maggio, ed è costato la vita a un giovane in motorino. Pare che il ragazzo stesse viaggiando verso casa sul suo scooter Kymco Gran Dink in strada Aeroporto, quando un camper ha effettuato un inversione di marcia imprevista travolgendolo frontalmente. Per il giovane non c'è stato nulla da fare, l'impatto gli è stato fatale. 

La confessione
Solo nel pomeriggio una donna, pare accompagnata dai suoi quattro figli, si è presentata in commissariato per dichiararsi colpevole del fatto. Questa è stata perciò tratta in arresto come "presunta conducente" del veicolo che ha causato l'incidente. Resta più di qualche sospetto su chi vi fosse realmente alla guida del camper che ha ucciso il ragazzo. Il mezzo, abbandonato poi a Borgaro, è stato posto sotto sequestro; sulla donna invece grava l'accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso. Le forze dell'ordine sono attualmente a lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.