23 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Lorenzo Bagnacani

Lorenzo Bagnacani lascia Amiat: si trasferisce a Roma per risolvere l’emergenza rifiuti

Il presidente, nominato solo pochi mesi fa da Chiara Appendino, lascia la partecipata sabauda per trasferirsi nella città amministrata da Virginia Raggi: sarà lui a guidare l’Ama, società che gestisce i rifiuti nella capitale

TORINO - Sono passati solo pochi mesi dall’esperienza torinese di Lorenzo Bagnacani: il presidente di Amiat, nominato da Chiara Appendino, lascia la partecipata sabauda dopo pochi mesi e si «trasferisce» a Roma dall’altra sindaca pentastellata, Virginia Raggi, per guidare Ama, la partecipata capitolina. Il compito è di quelli duri: risolvere l’emergenza rifiuti.

Bagnacani a Roma, un trasferimento che fa rumore
Un piccolo «scippo» o comunque un trasferimento che fa rumore perché Bagnacani aveva subito dato prova del suo valore, spingendo il piede sull’acceleratore per quanto riguarda la raccolta differenziata. I progetti fino al 2020 di Amiat non verranno rivisti forse, ma di certo non saranno portati avanti da Bagnacani. Una decisione improvvisa, che in pochi si aspettavano. Quale futuro ora per Amiat? Nelle prossime settimane sarà pubblicato un bando per procedere alla nuova nomina, come rivelato dalla sindaca Chiara Appendino.

Il saluto di Chiara Appendino a Lorenzo Bagnacani
«Il presidente di Amiat, Lorenzo Bagnacani, mi aveva già accennato la disponibilità che lui aveva dato alla Sindaca di Roma per supportarla nella complessa gestione dei rifiuti della Capitale. Oggi Virginia Raggi mi ha comunicato la decisione di nominarlo ai vertici di Ama - ha dichiarato la Sindaca di Torino, Chiara Appendino - Ringraziamo Lorenzo Bagnacani per il prezioso lavoro svolto in questi mesi, in particolare sull'estensione della raccolta differenziata da lui supportata in conformità al programma dell'amministrazione. Nelle prossime settimane sarà pubblicato il bando per Amiat per procedere alla nuova nomina»