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Cronaca & Attualità

Altri due treni Rock sulle tratte ferrate del Piemonte

Si tratta di mezzi di nuova generazione che riducono i consumi del 30 per cento.

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TORINO – Da oggi, 3 gennaio, altri due nuovi treni Rock viaggiano sui binari della tratte Torino-Milano e Asti-Milano. A presentarli, l’altro pomeriggio in stazione a Porta Nuova, l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Marco Gabusi e il direttore regionale Trenitalia Piemonte Marco Della Monica.

«Continua il processo di svecchiamento, iniziato nel 2022, della flotta dei treni piemontesi – afferma Gabusi – . Inauguriamo il 2023 con altri due nuovi treni Rock che serviranno i piemontesi, ma questo è solo l’inizio di un anno che sarà particolarmente prolifico da questo punto di vista e cambierà realmente la qualità del servizio ferroviario in Piemonte».

Una flotta di convogli sempre più nuova

Con l’arrivo dei due treni Rock continua la consegna di nuovi e moderni convogli con i quali il Regionale di Trenitalia intende ammodernare la flotta dei treni metropolitani e regionali. Un programma già iniziato a gennaio 2021 con l’arrivo di nove treni Pop dei 38 treni (29 Rock e 9 Pop) made in Italy previsti dal contratto del Servizio ferroviario metropolitano. A questi se ne aggiungono 33 (9 Rock e 24 Pop) del nuovo contratto del Servizio ferroviario regionale. Un mese fa il debutto del primo treno Rock.

A regime, l’entrata in servizio dei 71 nuovi treni tecnologicamente avanzati e green permetterà di ridurre drasticamente l’età media dei mezzi del Regionale di Trenitalia in Piemonte che passerà dagli attuali 26,7 anni a 14,3 anni e sulle linee del Servizio Ferroviario Metropolitano l’età media sarà di soli 3 anni e mezzo.

I nuovi treni Rock, progettati con tecnologie di ultima generazione, permetteranno di ridurre i consumi del 30 per cento rispetto ai treni precedenti e sono composti per il 97 per cento di materiale riciclabili, con punti dedicati alla raccolta differenziata.

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