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Operazione antidroga a Barriera Milano: novanta persone in manette

Scattano gli arresti dopo una lunga indagine che ha individuato decine di pusher, per lo più straneri. Il video del blitz in città.

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TORINO – Una novantina di persone arrestate e sequestri di sostanze stupefacenti. E’ il consistente bilancio di un’operazione anti-droga messa a segno a varie tappe dalla polizia di Torino in zona Barriera Milano, zona pesantemente afflitta dal fenomeno dello spaccio per strada, situazione a più riprese evidenziata da numerosissimi esposti di privati cittadini e di comitati di quartiere.

Le modalità dello spaccio e gli accorgimenti adottati per eludere gli interventi di prevenzione e repressione hanno richiesto il ricorso ad una strategia investigativa di più ampio respiro. Gli investigatori hanno così fatto emergere alcuni luoghi di maggior concentrazione di spaccatori, nell’arco dell’intera giornata, dove costoro sono soliti sostare in attesa di potenziali acquirenti. Si parla in particolare nel tratto di corso Palermo compreso tra via Malone, via Sesia e via Scarlatti.

Qui sotto il video dell’operazione.

Le indagini preparatorie

Dalla primavera del 2022 è stata svolta un’attività di investigazione attraverso l’installazione di alcune telecamere posizionate nei luoghi individuati, che hanno consentito di cristallizzare il fenomeno e di attestare le singole condotte criminose.

Sono così stati individuati nel tempo i gruppi di pusher nordafricani che presidiano la piazza di spaccio con l’ausilio di vedette, spesso utilizzando biciclette e monopattini per i loro spostamenti, in modo da poter sparire velocemente nel caso di un eventuale intervento delle forze dell’ordine.

Scatta l’operazione

Grazie a ciò, sono stati individuati numerosissimi soggetti (spacciatori e clienti), sono state raccolte informazioni circa le dinamiche e le tecniche di spaccio adottate dai pusher, di sequestrare molteplici dosi di stupefacente di varia natura (crack, eroina e cocaina) nonché di procedere ad arresti in flagranza e ad arresti ritardati di presunti spacciatori.

Nel corso delle lunghe attività svolte, sono stati operati più di 30 arresti ritardati e 45 arresti in flagranza di reato di stranieri responsabili di condotte di cessione di sostanze stupefacenti, con il sequestro complessivamente di oltre un chilogrammo di cocaina-crack e di oltre 500 grammi di eroina, nonché della somma contante di circa 50mila euro.

Dodici arresti tra gli immigrati

Nei giorni scorsi, gli investigatori della squadra mobile e del commissariato Barriera Milano” hanno dato infine corso alla notifica dei provvedimenti di arresto ritardato nei confronti di 12 persone di provenienza centrafricana, tutte gravemente indiziate di numerosi episodi di spaccio.

Nella giornata di ieri, martedì 24 gennaio, il gip di Torino, pur convalidando gli arresti ritardati, ha ritenuto di ravvisare a carico degli arrestati unicamente episodi di lieve entità, disponendo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria, ovvero del divieto di dimora nel Comune di Torino a carico dei 12 stranieri.

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