Seguici su

Cronaca

Vento da paura in città e nelle valli. Albero cade su un’auto

Stazioni sciistiche chiuse per precauzione, ma le raffiche di fohn hanno azzerato il manto sulle piste.

Pubblicato

il

TORINO – Le valli del Torinese e il capoluogo spazzate dalla violenza del vento. Nel pomeriggio di ieri, lunedì 9 gennaio, si sono registrate raffiche fino a 145 chilometri all’ora alla Gran Vaudala, e di 127 chilometri all’ora al rifugio Vaccarone. A Susa si è arrivati a 70 orari, a Torino si sono superati abbondantemente i 50.

In città cadono le transenne

In via Nizza a Torino il vento ha fatto cadere alcuni pannelli di un ponteggio: una donna che transitava a piedi è stata colpita ed è rimesta rimasta a terra fino all’arrivo dei sanitari. E’ stata portata al Cto, ma non è grave. Altri danni di questo tipo si sono avuti anche in altre parti della città.

A Carmagnola invece un albero abbattuto da una raffica ha centrato una vettura di passaggio. La giovane donna che era alla guida per furtuna non è stata investita in pieno dal tronco, e ha riportato solo qualche escoriazione, oltre allo choc.

Chiuse le stazioni sciistiche

Per precazione, i gestori delle stazioni sciistiche hanno fermato gli impianti. Nessun incicdente, ma il problema è che le raffiche di fohn hanno assestato un’altra mazzata alle già precarie condizioni del manto nevoso.
Foto d’archivio

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *