26 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Truffa viaggi

Biglietti aerei falsi, 200 passeggeri truffati da un'agenzia viaggi di Porta Palazzo

C'è chi ha perso 1000 euro, chi addirittura 4000. Il titolare dell'agenzia si è volatilizzato e nessuno sa dove possa essere scappato

TORINO - Sono circa 200 le persone truffate dalla "Lina", agenzia viaggi di corso Giulio Cesare, nel cuore del quartiere Porta Palazzo. C'è chi ha perso mille euro e chi invece ha visto sfumare somme ben più alte, vicine ai 4000 euro. La truffa è stata messa in piedi da un cittadino marocchino, capace di vendere almeno duecento biglietti aerei inesistenti a suoi connazionali che volevano ritornare a casa per riabbracciare i propri cari. Tutto falso, con i risparmi di un anno intero svaniti nel nulla.

Passeggeri respinti in aeroporto
Quando le persone si sono presentate all'aeroporto Sandro Pertini di Caselle e a quello di Cuneo Levaldigi, l'amara sorpresa: «Il suo biglietto non è valido, è falso: ci dispiace, non può partire».  Quando la truffa viene scoperta ormai è troppo tardi. Il titolare dell'agenzia, che incassava i soldi ma in realtà non acquistava mai i biglietti aerei, è l'unico a essersi davvero "volatilizzato». Nessuno lo trova, nessuno sa dove possa essere scappato. La "Lina" è stata posta sotto sequestro preventivo, le serrande sono abbassate. Gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia hanno fatto partire le indagini: chiunque fosse stato truffato è invitato a sporgere denuncia presso gli uffici di piazza Cesare Augusto 5.